Scicli

Scicli

Scicli, altro comune della provincia  di Ragusa in Sicilia, fa parte insieme ad altri sette comuni della lista delle Città tardo barocche del Val di Noto; il suo centro storico è stato insignito del titolo di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO,

Tra i suoi principali monumenti si segnalano:

  • Palazzo di Città (Municipio): sede del Comune;
  • Chiesa di San Matteo, simbolo di Scicli e chiesa Madre fino al 1874, posta sull’omonimo colle di San Matteo, sito della città vecchia. È l’edificio ecclesiastico più antico della Città.
  • Chiesa di San Guglielmo (ex Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola): della prima metà del Settecento, è la Chiesa Madre della città dal 1874.
  • Chiesa di San Giovanni Evangelista con la facciata concavo.
  • Chiesa di San Bartolomeo Apostolo: risale ai primi anni del XV secolo; inserita nella “cava” omonima, la cui facciata a torre dei primi dell’Ottocento riprende temi già sviluppati a ragusa.
  • Chiesa di San Michele: come la vicina chiesa di S. Giovanni mostra una struttura architettonica palesemente settecentesca.
  • Chiesa di Maria Santissima della Consolazione: la struttura attuale delle navate resistette al sisma del 1693 e risale al 1600 circa.
  • Chiesa di Santa Maria La Nova: di origini antichissime (probabilmente bizantine), dal 1994 è sede del Santuario di Maria SS. della Pietà.
  • Convento del Rosario, sull’omonimo colle.
  • Complesso del Carmine.

 

 

Ragusa e Ragusa Ibla

Ragusa e Ragusa Ibla

Ragusa  è il capoluogo di regione più meridionale d’Italia. Rappresenta uno dei luoghi più importanti della Sicilia per la presenza di testimonianze d’arte barocca, come le sue chiese ed i suoi palazzi settecenteschi.

Nel 2002 il centro storico di Ragusa per la sua architettura barocca è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità, assieme ad altri sette comuni del Val di Noto

La maggior parte del patrimonio artistico, con la sola eccezione della cattedrale di San Giovanni Battista e di qualche palazzo settecentesco, si trova nel quartiere antico di Ibla.

Tra le cose da visitare si ricordano:

  • Cattedrale di San Giovanni Battista, fra le più grandi chiese della Sicilia;
  • Il Duomo di San Giorgio, una delle massime espressioni a livello mondiale dell’architettura sacra barocca;
  • Portale di San Giorgio;
  • Chiesa delle Santissime Anime del Purgatorio, a tre navate e con facciata tripartita;
  • Chiesa di San Giuseppe, con la facciata a tre ordini ricca di intagli e sculture;
  • Chiesa di San Vincenzo Ferreri, la chiesa ha un prospetto lineare molto semplice che presenta due colonne con capitelli corinzi e un timpano, spezzato da un finestrone. Particolare è il campanile impreziosito da fasci di pietre policrome;
  • Chiesa di Santa Maria delle Scale, costruita nel XV secolo.
  • Chiesa di Santa Maria dell’Itria,  situata al centro dell’antico quartiere ebraico di “Cartellone”.

 


Modica

Modica

Modica è un comune italiano  della provincia  di Ragusa in Sicilia, nota soprattutto per la produzione del tipico cioccolato di derivazione azteca.

Il suo centro storico rappresenta uno degli esempi più significativi di architettura tardo barocca e, nel 2002, è stata inclusa nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.

Da vedere assolutamente il Duomo di San Giorgio, che viene spesso indicato come monumento simbolo del Barocco, dove si arriva salendo una scalinata di ben 164 gradini. La prospettiva frontale di tutto l’insieme è arricchita da un giardino pensile su più livelli, detto Orto del Piombo.

Un’altra chiesa da visitare, dichiarata Chiesa Madre al pari di San Giorgio, è il Duomo di San Pietro, anch’essa fa parte della lista dei Monumenti Bene dell’Umanità dell’UNESCO.

 

 

Caltagirone

Caltagirone

Caltagirone è un comune della provincia di Catania.

Centro agricolo situato nella Sicilia centrale, è famoso per la produzione della ceramica, attività sviluppata nei secoli a partire dai tempi della Magna Grecia; oltre al vasellame, elementi di spicco nella produzione locale sono le figure in terracotta ed i fischietti.

Il centro storico è stato insignito del titolo di Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2002.

Tra i principali punti di interesse turistico del centro storico si segnala la lunga Scalinata di Santa Maria del Monte o comunemente detta “La Matrice”, in cui ognuna delle 142 alzate è decorata con un differente motivo di piastrelle in ceramica che riprendono gli stili del passato.